I MAESTRI DI KARATE DI KYAN SENSEI

Articolo a cura di Emanuel Giordano 

L’argomento è sempre molto dibattuto, e la confusione dovuta alle varie tradizioni orali è molta. Kyan sensei visse principalmente a Okinawa e a Tokyo, dove si trasferì per un periodo per seguire il padre, membro della corte in esilio dell’ex-sovrano dell’estinto Regno delle Ryukyu, Sho Tai. Per cercar di far luce sull’argomento, riporterò di seguito alcune fonti scritte dell’epoca (o immediatamente successive), scartando le fonti orali e/o moderne.
 
TAIDAN (1a PARTE),  24 SETTEMBRE 1957 
 
Nagamine: […] Chi c'era sotto Itosu sensei?
 
Chibana: Yabu Kentsu (il sergente Yabu), Hanashiro Chomo, Kyan Chotoku 
(Chan Mi-gwa), Yamakawa Choto e Kina Choken erano i miei senpai, Chinen, Mabuni Kenwa, Gusukuma Shinpan, Tokuda Anbun, ecc, erano i miei dohai, ma ora sono l'unico sopravvissuto. C'erano anche Motobu Choyu e suo fratello Choki, Yabiku Moden, ecc.” 
 
In accordo con quanto scritto da Chibana sensei, Kyan sensei praticò Karate anche sotto la guida di Itosu sensei, sebbene egli non si possa indicare come il suo insegnante principale. Come vedremo più avanti nell’articolo, Kyan sensei stesso dichiarò di aver studiato con diversi insegnanti, pur non nominandoli tutti. Inoltre, al pari di Funakoshi sensei, anch’egli scrisse che all’epoca era usanza recarsi da diversi insegnanti per apprenderne le specialità! Come sappiamo da Yabu sensei (Itosu no buyuden, 1915), la specialità di Itosu sensei era il kata Naihanchi, lodato da Asato Anko sensei come la migliore esecuzione di questa forma in tutta Shuri e Tomari!
 
UNA LEGGENDA VIVENTE DI OKINAWA: CHOSHIN CHIBANA DELLO SHORIN-RYU KARATE-DO,  10 OTTOBRE DEL 1966
 
Kyan ha studiato con Oyadomari di Tomari. […] Il suo kata Kusanku è originario del lignaggio di Chatan Yara. In realtà imparò questo kata da Yara di Yomitan, il quale era un diretto discendente di Chatan Yara.
 
Questa fonte scritta conferma quanto già saputo tradizionalmente, cioè le origini della peculiare versione del kata Kusanku tramandata da Kyan sensei.
 
KARATE NO OMOIDE, 7 MAGGIO 1942
 
[…] e così mio padre, Chofu, ha fatto della mia routine quotidiana combattere con mio fratello maggiore, Chohitsu, per rendere il mio corpo più forte.
 
Successivamente, appena terminato il rituale che ha segnato il mio raggiungimento dell'età adulta il giorno in cui ho compiuto 15 anni [1884. Kyan era nato nel 1870, ma secondo il metodo giapponese di conta degli anni di età, non si parte da 0 come per noi occidentali, ma da 1], mio padre si è messo di fronte a me e a mio fratello e ci ha detto che non potevamo diventare dei veri uomini se non avessimo studiato arti marziali. Disse che da quel momento in poi ci avrebbe insegnato le autentiche arti marziali.
 
Come è possibile apprendere da ciò, Kyan iniziò a praticare i primi rudimenti delle arti marziali tramite la lotta con suo fratello maggiore (il secondogenito maschio), al fine di irrobustire il corpo. Successivamente, dopo aver compiuto 15 anni, il padre iniziò ad addestrarli personalmente.
 
“Non dimenticherò mai la primavera del mio sedicesimo anno [1885], quando andai a Shikina-en con mio padre e incontrai per la prima volta il famoso maestro di Karate di Okinawa del periodo della restaurazione: Matsumura Sokon. Sono stato in grado di allenarmi con Matsumura sensei grazie all'introduzione di mio padre. Ricordo che Matsumura sensei aveva ottant'anni [in realtà ne aveva 76 o, secondo il metotodo di conta nipponico, 77]. Ho imparato il kata di Karate da lui, si chiamava Gojushiho, e pratico ancora questo kata tutt'oggi, non l'ho mai dimenticato. […] Ricevetti istruzioni da Matsumura Sokon per due anni e, a poco a poco, mi sono interessato alle arti marziali, sempre di più.”
 
In accordo con quanto scritto sopra, Kyan praticò Karate con Matsumura sensei per due anni, quindi dal 1885 al 1887, anche se non sappiamo con quale frequenza. Dovette interrompere la pratica per seguire il padre a Tokyo, il quale era membro della corte di Sho Tai. Sho Tai era già a Tokyo dal 1879, con 100 persone al seguito (tra cui Asato Anko sensei), ma nel 1884 rientrò per un breve periodo ad Okinawa, per motivi d’affari. In accordo con quanto scritto da Kyan nel resto del testo, lui e suo fratello seguirono il padre poco dopo la sua partenza per Tokyo, quindi nel 1887. Qui incontriamo un’incongruenza. Kyan dichiara che 5 anni dopo il suo trasferimento a Tokyo, e cioè nel 1892 circa, Matsumura sensei morì, mentre secondo i dati della Prefettura di Okinawa (Monumento allo Shuri-te), e secondo i dati presenti sulla sua tomba (eretta dalla famiglia), egli morì nel 1899, cioè 4 anni dopo il rientro di Kyan ad Okinawa. La data di morte di Matsumura Sokon sensei è sempre motivo di discussione, e credo che andrebbe svolta un’indagine approfondita in merito.
 
“Per motivi familiari tornai a casa ad Okinawa quando avevo 26 anni [1895]. Al mio ritorno ad Okinawa ricevetti lezioni di Karate da Matsumora Kosaku sensei di Tomari, da Oyadomari Peichin sensei, ecc. Gli istruttori a quei tempi, per rispetto reciproco, insegnavano ai loro studenti solo la loro particolare specialità. Se uno studente chiedeva al suo insegnante di mostrargli qualcosa per cui un altro insegnante era ben noto, [l'allievo] sarebbe stato presentato a quell'insegnante per riceverne gli insegnamenti.”
 
Come si evince da quanto scritto, al suo ritorno ad Okinawa Kyan studiò Karate con Matsumora sensei, Oyadomari sensei, e con altri insegnanti non meglio specificati. É quindi possibile che, qualora abbia studiato anche con Itosu sensei (come dichiarato da Chibana sensei in Taidan, e da Nagamine sensei nel suo libro I grandi maestri di Okinawa / Tales of Okinawa's Great Masters) lo abbia fatto in questo periodo. Un’ulteriore indizio dei suoi contatti con quest’ultimo maestro risiede nella frase sottostante, anch’essa tratta dallo stesso articolo.
 
“Matsumura sensei e Itosu sensei colpivano ancora il makiwara quando avevano più di ottant'anni.” 
 
Oltre a questi maestri, Kyan sensei continuò a far scambi tecnici con diversi insegnanti okinawensi negli anni successivi, frequentando anche Gusukuma Shinpan sensei, in accordo con quanto dichiarato da Iha Seikichi sensei (Beikoku Shidokan Shorin-ryu) in un video girato ad Okinawa nel 2019.
 
Ovviamente ci sono anche diverse tradizioni orali tramandate da diversi allievi di Kyan sensei, ed è giusto ricordare che una parte dei praticanti odierni, membri del lignaggio Kyan, negano assolutamente ogni genere di contatto con Itosu sensei ed il suo Karate, sebbene siano documentati diversi scambi tecnici con diversi allievi di quest’ultimo (intervista a Iha sensei, Karate-do Kyohan di Funakoshi sensei, ecc), sebbene anche Kyan sensei abbia preso parte alla diffusione del Karate di Okinawa tramite esibizioni, insegnamento nelle scuole, ecc, e sebbene alcune fonti scritte da persone che vissero all’epoca dei fatti (es. Chibana sensei) riportino chiaramente contatti tra i due. Tuttavia, per la stesura di questo articolo ho scelto di basarmi solo sulle fonti scritte, cronologicamente più vicine all’epoca dei fatti, scartando le fonti più moderne le quali, secondo il sottoscritto, soffrono quasi sempre (a prescindere dall’argomento) di manipolazioni e tentativi di revisionismo (nel suo significato negativo).
 
In conclusione, le fonti scritte riportano che Kyan sensei iniziò a studiare arti marziali sotto la guida di suo padre, Kyan Chofu. Successivamente studiò per due anni con Matsumura Sokon sensei, dal quale dovette separarsi per seguire il padre a Tokyo. Al suo ritorno studiò con Matsumora Kosaku sensei, Oyadomari Kokan sensei, e con altri maestri non meglio specificati tra cui, forse nello stesso periodo, Itosu sensei, in accordo a quanto dichiarato da Chibana sensei (e successivamente da Nagamine sensei). Infine, apprese anche il Kusanku da Yara di Yomitan. Ovviamente questo per quanto riguarda il Karate, ed escludendo lo studio del bo-jutsu, ecc.

Tutti gli articoli citati, ad esclusione di Karate no omoide, sono disponibili in versione integrale, ed in lingua italiana, nel libro: 
"Karate no buyuden - la storia eroica del Karate" (clicca qui)
 
PER MAGGIORI INFORMAZIONI POTETE LEGGERE:
"Karate no buyuden - la storia eroica del Karate" (clicca qui)
 
"Karate Shorin-ryu: kata parte 2" (clicca qui)

 
"Karate Shorin-ryu: kata" (clicca qui)
 

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"La leggenda dei maestri di Karate di Okinawa. Biografie, curiosità e misteri"  (clicca qui)

"Manuale del Karate e del Kobudo di Okinawa" (gratis qui)